Presso la Fondazione Neuromed è stato istituito il CSA – Centro Studi Antropologici che ha all’attivo numerosi progetti.
Non solo ossa
Nell’ambito degli studi archeologici il rinvenimento di una sepoltura offre agli studiosi la possibilità di dischiudere una finestra sul passato difficile in altri contesti. Studiare una tomba, infatti, equivale ad aprire una capsula del tempo nella quale si conserva e si racconta, non solo la vita e la morte della persona inumata, ma la storia e l’ambiente in cui essa ha vissuto. Per questo la tomba non è soltanto “l’ultima dimora” di chi in essa è sepolto, ma è la testimonianza della cultura della comunità in cui esso ha vissuto e che, attraverso il rito funebre, ci tramanda la memoria collettiva del territorio. Per questo motivo lo scheletro non è più “solo ossa”, ma assume di diritto la connotazione di bene culturale.
Attraverso lo studio dello scheletro e della tomba, i ricercatori di varie discipline possono, con il proprio contributo scientifico, ricostruire, tessera dopo tessera, il contesto storico culturale e di vita degli antichi abitanti di uno specifico territorio.
Oltre alla ricostruzione del profilo biologico degli individui sepolti (sesso, età alla morte, statura, etnia), sono possibili analisi sul aDNA (DNA antico), indagini radiologiche dei principali distretti anatomici (RX, TAC, RMN), analisi paleopatologiche e paleoepidemiologiche per indagare, ad esempio, le patologie legate alla dieta, ai tumori e alle infezioni microbiologiche e virali.
I dati ottenuti consentono, così, di caratterizzare meglio le comunità che nel tempo si sono succedute su un determinato territorio permettendo, quindi, di ricostruire la storia, sia diacronica sia sincronica, degli antichi abitanti, dei loro movimenti migratori, delle relazioni intercorse con altre popolazioni e del loro stile di vita.
BONeS – Banca Osteologica del Molise
BONeS – Banca Osteologica del Molise nasce dalla collaborazione tra il Centro Studi Antropologici del Molise della Fondazione Neuromed e la Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio del Molise con l’obiettivo di raccogliere informazioni dai resti umani antichi rinvenuti nelle campagne di scavo del territorio circostante. Grazie a tecnologie di ultima generazione sarà possibile indagare l’aspetto fisico, lo stato di salute, l’alimentazione e gli stili di vita dei ‘molisani di un tempo’. Il BONeS sarà uno spazio dedicato e protetto, in cui gli scheletri custoditi saranno studiati dai ricercatori.